La posizione verticale di una sfera.
Il centro dello spazio. L’area di un
segmento. Coglimi. Il tempo sta già lavorando sugl’ingranaggi.
Oggi. Ora. Dopo. Domani. Fra 4 mesi e mezzo. Continueremo ad essere su
un letto. A muoverci sul pavimento, bavosi e orridi esseri umani. Così
sicuri che perdere sangue sia grave, che fretta di non perdere la vita,
avviati tutti i giorni verso una morte. Collettiva e non. Solo prenderci
le mani. Guardarci negli occhi, mentre accarezzi le gambe. Vorrei
pregare piangendo, a qualcuno di restare. Vorrei poter stare male per
qualcuno che mi desidera ogni giorno, che mi pensa mentre sta guardando
l’angolo di una finestra. Mentre il freddo gli congela le nocche. Vorrei
crescere sulla schiena di un ragazzo che diventi uomo ma che sappia
essere ragazzo. (Tutto questo da Micol. 17enne al thè verde.
All’italiana. Perfetta stupida, essere umano di sesso femminile.
Aggiorna. Non crea, pensa ai gesti-agli altri. Non in senso altruista.)
Senza dirci niente, nemmeno essere uniti pubblicamente. Bisogna saperlo
già da sè. Bisogna sapere tutto. Bisogna sapere niente. Quando le mani si aggrovigliano, quando ci si
schiaffeggia da soli alle 4.37 di un giovedì notte, mentre mi faccio
venire/sopportare il prurito, divento rossa e piena ai graffi per te. E
vorrei che leggessi almeno una volta. Vorrei che abbracciassi qualche cosa. Altéro. Supèrficie. Che stai in superfìcie e la tua orca
gonfiabile è il tuo orgoglio: magari da piccolo ti piaceva tanto stare
in mezzo al mare con animali gonfiabili e ora invece hai la pelle al
latte. Ora hai foto scattate. Ora hai la pelle bianca e un
viso orridamente angelico e puro. Muoio dalla voglia di urlartici contro che
devi essere non questo. Mi godo le 2.32 di questa notte, in cui figure
sfuggite corrono dietro la luce, nello spazio del corridoio, dato fuori
alla porta della mia stanza. N°3. Descrizioni? Racconti di notti
post-scambiste.
Falsi. Autentici.
Falsi. Autentici.
Colibrì. 19 giorni di gennaio, le 16.43. Ragazza al thè verde.
Pioggia.
Nausea.
Pioggia.
Nausea.
molto profondo ..
RispondiElimina